Giovani e cambiamento climatico

Nel 2018 le Nazioni Unite hanno dichiarato l'imminente necessità di misure utili a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici. Il clima varia in funzione delle variazioni naturali (cicli solari, eruzioni vulcaniche, ecc.) e delle variazioni indotte dall’antropizzazione, in particolare l’emissione di gas serra, che modificano le caratteristiche radiative dell’atmosfera.
Le variazioni indotte dall’uomo hanno superato quelle dovute al ciclo naturale e rappresentano oggi la maggior forzante fisica del bilancio del calore terrestre. L’aumento di temperatura conseguente all’aumento della concentrazione in atmosfera dei gas serra determina gli impatti fisici, quelli sugli ecosistemi e sulla società e in particolare sulle generazioni più giovani.

La pandemia Covid-19 ha reso ancora più evidente quanto enormi ed immediate possano essere su scala locale le ripercussioni di problemi globali. Riflettere oggi alla luce dell’emergenza e delle sue conseguenze può costituire un'occasione per ripensare insieme e accelerare anche possibili traiettorie di transizione ambientale.

Per far fronte a queste emergenze, i paesi dell'Unione Europea stanno attivando numerosi interventi. Regione Lombardia sta redigendo il Programma Regionale Energia Ambiente e Clima con il quale si definiscono gli impegni e le misure volte a raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti che l’Unione Europea si è posta per il 2030 e per il 2050.